SZCZESNY 6 – La Salernitana attacca poco nella prima frazione ma quando lo fa si rende pericolosa. Incolpevole sulla grande giocata di Maggiore che sblocca la partita trovando un bel piazzato sul secondo palo. INNOCENTE
GATTI 5,5- Prima frazione di ordinaria amministrazione per il difensore bianconero che riesce però a farsi ammonire allo scadere della prima frazione. Non rientra dagli spogliatoi con Allegri che gli preferisce Rugani. INDISCIPLINATO
dal 45′ RUGANI 6 – Partita sporca in marcatura su Simy che lo mette a dura prova fisicamente. Ammonito per un intervento scomposto su Legowski. SPORCO
BREMER 5,5 – Gioca 30 minuti di ottimo livello sfiorando il gol del vantaggio se non fosse per il grande intervento di Fazio. Si stacca con un attimo di ritardo su Maggiore che con una grande giocata trova il gol che sblocca la partita. DISTRATTO
DANILO 6 – Sfiora il gol come il compagno di squadra brasiliano ma trova Fazio che gli sbarra la strada. Sbaglia la lettura insieme a Kostic dalla quale nasce il gol della Salernitana perdendo l’inserimento letale di Sambia. Non chiude bene su Simy che lo grazia su una gran palla di Candreva. Trova l’assist per il gol della vittoria siglato da Vlahovic. DETERMINANTE
WEAH 6 – Tutti si aspettano di vederlo sulla fascia e invece Tim gioca più da mezzala svariando un po su tutto il fronte cercando di ripetere con risultati modesti quello che di solito compete a Cambiaso. Prestazione ai limiti della sufficienza nel complesso ma ha il merito di servire un bel cioccolatino a Vlahovic che viene scartato benissimo da Iling. EFFICACE
dal 81′ NONGE s.v.
MCKENNIE 6- Sempre presente nell’undici titolare in campionato e anche oggi si fa apprezzare per applicazione e per intelligenza calcistica. Sfiora il gol nel primo tempo ma Costil e un fallo in attacco vanificano la sua occasione per sbloccarsi. Uno dei migliori in un primo tempo che vede i padroni di casa in vantaggio ma nella ripresa si divora il gol del pareggio di testa e rimedia un giallo. SOLDATINO
NICOLUSSI 5,5 – Prestazione diligente per il centrocampista made in Juventus che gioca da ex al posto di Locatelli. Non brillante il suo posizionamento in occasione del gol di Maggiore dove tutta la squadra sbaglia la pressione e paga a caro prezzo un primo tempo giocato su discreti livelli. Esce dal campo in favore di Milik per aumentare il peso offensivo della squadra. RIVEDIBILE
dal 58′ MILIK 6,5 – Ottimo il suo impatto nella partita dove crea subito pericolo. Ottima la sua rifinitura per il cross vincente di Weah che vale il pareggio di Iling. RISORSA
RABIOT 6 – Uno dei più in ombra nel primo tempo; lecito aspettarsi di più da un giocatore della sua classe e personalità. Nella ripresa esce dal campo un “Duca” diverso. Si procura la seconda ammonizione di Maggiore e si fa sentire molto di più all’interno del match con giocate di qualità che lo contraddistinguono come l’assist perfetto vanificato dal colpo di testa sbilenco di McKennie. CORRENTE ALTERNATA
KOSTIC 5 – Prestazione molto deludente dell’esterno serbo che non si nota in fase offensiva e combina la frittata difensivamente dove si perde Sambia. Una distrazione che gli costa la sostituzione a fine primo tempo. BOCCIATO
dal 45′ ILING JR 7 – Entra in campo e in uno dei primi palloni toccati è freddo e lucido a scaraventare il pallone in rete nel suo primo gol in campionato. Cerca il gol in più circostante tirando spesso in porta ma è dentro la partita e forse merita più considerazione nelle prossime partite. PERICOLO COSTANTE
YILDIZ 6,5 – Talento e sfrontatezza. Pronti, via e con un guizzo cerca subito un calcio di rigore che non gli permette di stringere amicizia con gli avversari. Poi altri lampi di classe pura con giocate tecniche che costringono Gyomber e Maggiore al cartellino giallo. Il più positivo dei suoi nei primi 45 minuti a testimoniare la sua candidatura da protagonista nell’11 titolare della Juventus. Si perde un po’ con il passare dei minuti ma STELLINA
dal 67′ MIRETTI 6 – Entra per riequilibrare l’assetto della squadra dopo il gol del pareggio. ORDINATO
VLAHOVIC 6,5 – Attesissimo dopo il bell’assist contro la Roma, Dusan si muove, si sbraccia, comunica e dialoga ma nei primi 45 tira poco in porta e questo per un centravanti incide sulla valutazione generale. Manca l’appuntamento con il gol sull’assist di Weah ma per sua fortuna ci pensa Iling a metterla in porta. Troppo frettoloso nelle conclusioni che vengono puntualmente murate dai difensori campani, molto meglio nelle giocate spalle alla porta. Al 90′ però trova il gol pesantissimo con una splendida girata di testa su assist di Danilo. DECISIVO
ALL. ALLEGRI 7 – Gara da non sbagliare per la Juve che si presenta all’Arechi con qualche problemino di formazione. Yildiz e Vlahovic sono freschi dopo aver riposato per 75 minuti in Coppa Italia e Tornano dal primo minuto anche Weah e Nicolussi che rimpiazzano le assenze di Cambiaso e Locatelli. La squadra approccia bene in campo e gioca un discreto primo tempo ma paga a caro prezzo un’incertezza difensiva e chiude il primo tempo in svantaggio. Allegri cambia il volto della squadra inserendo più peso specifico nell’attacco e trova l’espulsione che apre la strada al pareggio di Iling Jr. inserito in favore di un Kostic opaco. La Juve però dopo il gol del pareggio perde un po’ di mordente e non sfrutta al meglio 40 minuti di superiorità numerica. Il gol di Vlahovic però premia l’atteggiamento della Juve che trova 3 punti pesantissimi. STRATEGA