Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta. Senza troppi fronzoli, senza superflui orpelli decorativi. Lo ha capito Andrea Pirlo che già dalla gara di stasera vuole inaugurare un nuovo cammino della sua Juventus, caratterizzato, come riporta Calciomercato.com, dal mettere al primo posto i risultati.
CAMBIO DI MENTALITA’- Il motto coniato da Boniperti, divenuto un mantra per ogni tifoso bianconero, è chiaro. Adesso anche il tecnico bianconero è chiamato a farlo suo, sposando di fatto la filosofia juventina. Nel prepartita di Juve- Cagliari mister Pirlo ha lasciato intendere che il tempo delle sperimentazioni può dirsi concluso. La squadra è chiamata ad inanellare una serie di successi che, da qui a Natale, potrà dire molto della stagione bianconera. A tale scopo, sarà necessario far scattare nella mente dei calciatori un cambio di mentalità, quello spirito combattivo e quell’attenzione ai dettagli che hanno consentito alla Vecchia Signora di raggiungere la prima piazza per nove stagioni consecutive.
MODELLO ALLEGRI- L’allenatore che più di tutti aveva sposato il mantra bianconero era stato Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese aveva dato un taglio al superfluo per concentrarsi sulla vittoria. E poco importa se il distacco dagli avversari sarà minimo. Il “corto muso” che Allegri ha preso in prestito dall’ippica racchiude con straordinaria efficacia la sua filosofia di gioco. E’ al livornese che Pirlo deve guardare. E’ alla concretezza del risultato che la Juventus deve attingere con arsura desertica. Il recente passato lo ha dimostrato. Un esteta come Maurizio Sarri, ossessionato dalla ricerca del bello, non ha ottenuto i risultati sperati, pur riuscendo a vincere il campionato. Meno spettacolare ma più concreta. Questa la formula per il successo.