TORINO – Giorgio Chiellini, uno degli ospiti più attesi della serata ha parlato di questa splendida serata che lo ha visto congedarsi dal popolo bianconero. Intervistato dai microfoni di Sky, Chiellini ha rilasciato una lunga intervista che vi proponiamo di seguito.
Inizio carriera:
“Sono entrato al posto di Pavel in uno Juventus-Messina 2-0. E’ iniziata questa lunga storia. Ho sempre detto che avrei voluto lasciare ad un livello alto, consono della carriera che ho fatto e ci sono riuscito. E’ stata una decisione maturata negli ultimi mesi, all’interno di un’annata difficile. I ragazzi hanno bisogno anche di prendersi questa responsabilità e questa pressione. Ora è giusto che volino con le proprie ali. Ho raggiunto questa decisione con tanta gioia e tanta felicità”
“Non lo so: sono decisioni importanti. Come ha detto Capello, un’esperienza all’estero ti arricchisce anche a livello culturale. Penso di aver bisogno di dover dare uno sguardo fuori altrimenti non credo di esser pronto per fare quello che devo fare”
“L’idea mia era quella di arrivare al Mondiale e chiudere a fine anno. Non riesco più a giocare partite ravvicinate al livello che voglio. Purtroppo non è andata come tutti volevamo, ma lascio la Nazionale in buone mani. Oggi me la son goduta: 17 minuti, una per ogni anno di Juventus.”
“Nella mia carriera ho avuto 3 capitani importanti. Alex, Gigi e Fabio sono stati per me un esempio. Ho avuto la fortuna di aver voglia di imparare ma Lo spessore umano di avere queste persone al tuo fianco ti aiuta a migliorare ed è stato un grande vantaggio”.
Il ruolo da leader con Bonucci:
“Dovrà esserlo Leo. Nella vita si cambia, si matura, si migliora e ci si adatta ai cambiamenti. Con Leo ho avuto la fortuna di condividere tutti questi anni con persone importanti. Leo ora ha una responsabilità in più ma quando ti capita puoi alzare ancora di più il tuo livello. Quando ero più ragazzo cercavo lo scontro con tutto e tutti, poi maturi anche mentalmente e con l’aumentare delle responsabilità e questo è quello che auguro a Leo”
Il futuro Chiellini:
“Quando ha smesso Andrea Pirlo, tutti erano preoccupati nel cercare un nuovo Pirlo. In Nazionale abbiamo Bastoni che è un difensore fortissimo. Lo paragoneranno a me ma sarà ricordato nella storia come Alessandro Bastoni”