Archiviata la qualificazione agli ottavi di Champions, la Juventus è attesa al Ciro Vigorito di Benevento per il match della nona giornata di campionato. Tra 24 ore in campo le due compagini. Andrea Pirlo presenta la sfida nell’intervista di JTv.
UN RICORDO DI DIEGO- L’intervista di Enrico Zambruno si apre con un pensiero a Diego Maradona. “E’ stato l’idolo di tutti noi ragazzi. E’ stato il dio del calcio- riconosce Pirlo– lo ricordo dai mondiali dell’86. Aveva vinto questi mondiali con l’Argentina”. Un ricordo indelebile impresso nella mente di Pirlo bambino: “Andavo in giardino a imitarlo, provando a fare il gol che aveva fatto all’Inghilterra“. Il tecnico bianconero rivela di aver avuto la fortuna di incontrarlo qualche volta, di scattare una foto-ricordo e di custodirla nel suo rullino personale.
LA GARA- Dopo la vittoria in Champions League di martedì, domani Pirlo si aspetta una “gara difficile con una squadra tosta“, della quale conosce molto bene l’allenatore. Secondo il tecnico bresciano, l’ex compagno di squadra Inzaghi sa bene “cosa vorrà fare con i propri giocatori”. Predica attenzione l’allenatore bianconero: “Dovremmo essere concentrati dal 1′ minuto sapendo che loro faranno una gara importante, provando a ripartire in contropiede. Sappiamo che queste saranno le partite quando ci affronteranno e dobbiamo prepararci per questo”.
PIPPO INZAGHI- Parole al miele su Inzaghi, del quale Andrea Pirlo apprezza molto la capacità di fare un passo indietro per crescere nella carriera di allenatore. “Ha avuto l’inizio al Milan, ha fatto un grande passo indietro ed è stato ammirevole- ammette Pirlo– perché è andato in C con il Venezia, un passo importante per la sua crescita e con i risultati si è riconquistato la A. E’ un allenatore bravo, preparato, malato di calcio, è uno che sicuramente arriverà“
COME GIOCA IL BENEVENTO- Una domanda poi sull’analisi tattica della gara. “Il Benevento è una squadra organizzata, che si chiude bene e cerca di ripartire con i loro attaccanti -così il tecnico consapevole della forza degli avversari- Hanno giocatori fisici e di gamba, hanno messo in difficoltà anche il Napoli, dovremo stare attenti”.
E COME STA LA JUVE- “Io credo che ci sarà tanto equilibrio perché ci sono tante partite, giocare ogni 3 giorni non è facile e recuperare la forza fisica e mentale è molto difficile -conclude Pirlo, convinto che il tour de force fino a Natale possa incidere sulle sorti della stagione- “Sarà un campionato equilibrato soprattutto in questo periodo”. Alla domanda su cosa avrebbe fatto felice il mister al termine della gara di Benevento, non ci sono dubbi: “I tre punti, di sicuro”.