L’attaccante brasiliano non vorrà sfigurare all’Allianz Stadium
OBIETTIVO – Stando a quanto riporta la “Gazzetta dello Sport“, la semifinale di ritorno per la Fiorentina vale quanto una finale, tralasciando il fatto che vincere a Torino porterebbe in automatico a quest’ultima. Dall’addio di Vlahovic sono passati diversi mesi e nel cuore dei tifosi fiorentini c’è solo un nome: quello di Cabral. Mossi gli ingranaggi, il brasiliano sta pian piano facendo vedere la sua natura. Con lui la media gol si è abbassata, ma in compenso si è alzata quella dei punti conquistati. Sarà quasi certamente lui il titolare lì davanti, a discapito di Piatek. Al numero 9 viola l’opportunità di purgare la Vecchia Signora e ribaltare un risultato che, all’andata, fu favorevole ai bianconeri.