Il tencico rossonero presenta la sfida contro la Juventus.
DICHIARAZIONI – Il Milan si prepara ad affrontare la Juventus nella penultima sfida di questa turbolenta stagione. Il match dell’Allianz Stadium si preannuncia scoppiettante e di vitale importanza per le speranze europee di entrambe le squadre. Mister Pioli, intervenuto nel corso della consueta conferenza stampa di vigilia, presenta così la sfida:
Sulla sosta prima del match contro la Juve:
“Una settima libera mancava da tanto tempo e ne abbiamo approfitato per preparare al meglio questa sfida contro una Juventus che scenderà in campo determinata e che in casa ha ottentuo insieme al Napoli più punti in questa stagione. Dobbiamo affrontare al meglio questa partita fondamentale per conquistare il quarto posto”.
Sul percorso del Milan:
“La sfida di domani sarà la continuazione di un percorso che ha visto risultati felici e alche delusioni. Non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti”.
Sul futuro della squadra:
“Ho un’idea sul futuro di questa rosa, ma non è questo il momento. Innesti sulla trequarti? Parliamo della partita di domani. Giocheremo con Brahim Diaz in quel ruolo, ma non è il giocatore che fa la differenza”.
Sulla penalizzazione inflitta alla Juve:
“Non è un nostro problema preoccuparci del loro aspetto mentale, ma sono sicuro che incontreremo un avversario più batttagliero che mai. Le tempestiche della penalizzazione non è ciò che ci si augura durante un campionato. Togliere, mettere e ancora togliere punti non farebbe bene a nessuna squadra”.
Obiettivo Champions:
“Non possiamo fare calcoli, ma solamente concentrarci su questa sfida e giocare al meglio, Dobbiamo mettere in campo una prestazione alta da tutti i punti di vista”.
Sul terzo quarto posto:
“Il nostro orgoglio e ambizione è quella di vincere la partita di domani. Vogliamo chiudere il discorso qualificazione Champions il prima possibile”.
Sul futuro di Ibra:
“Entrata nello staff? Non ho ancora parlato del suo futuro con lui. E’ molto determinato nel cercare di recuperare dall’infortunio. Vuole esserci nell’ultima partita di campionato contro il Verona”.
Sul futuro di Leao:
“La crescita di Leao è costante, soprattutto nell’atteggiamento. Sono sicuro che continuerà a crescere ed ha tutto per diventare uno dei migliori giocatori del mondo. Per ottenere questo, però, deve avere l’ossessione. E’ ancora giovane e deve vivere ancora molte esperienze”.