L’ex presidente della Figc si è espresso a favore della posizione degli enti calcistici nazionali e internazionali
LE DICHIARAZIONI – Carlo Tavecchio è stato intervistato nel programma “Gli inascoltabili” su NSL radio ed ha espresso il suo punto di vista sulla Superleague. Le sue parole:
“Il campionato di calcio in Italia è come una religione. Non si possono avere squadre che giocano in Serie A e poi in Superlega, è inconcepibile. Chi ha valutato questa ipotesi deve assumersi le responsabilità, che saranno già valutate. Ma non credo che la passino liscia e la FIGC si è già espressa con chiarezza: non è d’accordo. In Italia ci sono diecimila società di calcio di base e società di altre leghe che possono tenere in piedi tutto. Non credo che tre società cambieranno il sistema calcio Italia. Se possiamo fare a meno di Juventus, Milan e Inter? Se dovessero arrivare al quel punto vedremo”.