L’euforia dei tifosi Juventini dopo la vittoria con il Lecce è solo un ricordo fermo al 21 gennaio scorso, i bianconeri hanno trascorso un mese da film horror, ottenendo appena 2 punti in 4 partite disputate. La squadra di Allegri ha smesso di vincere a vantaggio dell’Inter e delle altre inseguitrici di testa. La squadra di Inzaghi viaggia a punteggio pieno (12 punti su 12), cosi anche l’Atalanta e a seguire la Roma con 9 punti. I rossoneri hanno conquistato “solo” 7 punti con il rischio di superare la Vecchia Signora e raggiungere il secondo posto in classifica. Da inizio anno è letteralmente collassata la media punti: nelle prime 18 giornate aveva vinto 13 volte, mentre nel 2024 sono appena 3 i successi ottenuti su 7 match disputati. Anche per quest’anno i sogni scudetto faranno fatica a divenire realtà, e se la Juventus vorrà interrompre il lungo periodo di astinenza dai trofei dovrà ritrovare concentrazione, affiatamento ed identità. L’obiettivo stagionale potrebbe divenire la Coppa Italia e Mister Allegri dovrà necessariamente rinnovare un indispensabile atteggiamento vincente.
Anche dal punto di vista “societario” il periodo non è dei migliori: il titolo della Juventus registra una sensibile flessione anche a causa dell’aumento della perdita netta pari a 95 milioni di euro circa nella prima metà dell’anno finanziario 2023-24. Problemi, economici, che derivano dalle mancate partecipazioni alle competizioni UEFA.
Attendiamo domenica il match contro il Frosinone e sperare in un cambio di passo.