Il Fideo è tra i giocatori chiamati a guidare il gruppo fuori da un tunnel in cui rischia di sprofondare
CONDOTTIERO – La stagione dei paradossi: se lo scorso giovedì la Juventus si giocava contro la Lazio la semifinale di un torneo (la Coppa Italia), domani sera la gara contro la Salernitana assumerà i contorni di una sfida salvezza, rispecchiando il pragmatismo di Allegri. Il focus dell’edizione odierna di Tuttosport verte su Angel Di Maria, uno dei giocatori attualmente più talentuosi alla corte del tecnico, che dal suo arrivo a Torino mai si sarebbe aspettato di vivere una parentesi così complicata. Il sogno nel cassetto era quello di lasciare Parigi e avere un’ultima grande possibilità di vincere titoli importanti in un altro campionato prima di chiudere la carriera in Argentina, ma con uno sguardo alla situazione dei bianconeri le priorità sembrano cambiate. Il Fideo, infatti, non ha più tempo di alimentare la sua gloria, ma deve concentrarsi su una missione ben più importante: guidare il gruppo verso una euro rimonta o, persino, la salvezza. Da un giocatore della sua esperienza ci si aspetta l’orgoglio e la volontà necessari per lottare in quello che ormai è diventato un circolo vizioso , oltre al fatto che la sua immagine ne uscirebbe certamente rafforzata da un’impresa simile.