Il bel gesto del serbo nei confronti dell’ex compagno Venuti.
CAMPIONE – Dusan Vlahovic non è fenomenale solo dentro il rettangolo di gioco, bensì anche fuori. Come rivela Tuttosport, al fischio finale di Fiorentina-Juventus il serbo si è diretto verso il suo ex compagno Venuti, protagonista dello sfortunato autogol in extremis che ha condannato la Viola, per abbracciarlo e consolarlo, incurante della valanga di insulti, fischi e cori razzisti provenienti dagli spalti. Un grande gesto di fair-play di DV7, che, fra le altre cose, è stato anche premiato dall’AIC come miglior giocatore del mese di febbraio, in cui è risultato decisivo per le sorti della Juventus. Ma la sensazione è che il meglio debba ancora arrivare…