Le parole dell’ex giocatore della Juventus.
DICHIARAZIONI – Jorge Andrade, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Tuttosport, commenta la sfida di Europa League tra Sporting e Juventus. Di seguito un estratto delle parole dell’ex giocatore portoghese della Juventus:
“Per la Juve sarà difficile perché lo Sporting è riuscito a eliminare l’Arsenal, una delle squadre più forte della Premier: la Juve dovrà presentarsi qui con tanta cattiveria e grande attenzione. I bianconeri non giocheranno nello stadio più caldo e più difficile del Portogallo, sia chiaro. E’ simile all’Allianz: la Juve è abituata ad ambienti come questi. E poi lo Sporting gioca meglio fuori che in casa: sarà una gara strana perché i portoghesi dovranno cambiare tattica. Sul gioco della Juve posso dire che con Chiesa gioca meglio, all’andata è stato fantastico e Allegri è un allenatore esperto. Trincao, Edwards e Pedro Gonçalves sono i tre giocatori tecnicamente più forti dello Sporting. Trincao gioca benissimo, ma è discontinuo: può fare una grande prestazione e la partita successiva deludere. Il piano di Amorim è quello di partire fortissimo per segnare subito, entro i primi venti minuti, e poi cercare il raddoppio per poi gestire la sfida. Per quanto riguarda la tattica, Amorim non cambia schema: 3 in difesa, che diventano cinque,e non ci sarà St. Juste infortunato, quattro nel mezzo e tre in avanti, puntare sul possesso palla e sulla velocità. Amorim è consapevole che se non batte la Juve sarà drammatico. In campionato non stanno facendo benissimo, arrivano da un pari sofferto, e vincere l’Europa League dà l’opportunità di andare in Champions. Per lo Sporting è l’unica chance…”.