Pronti, via. Gattuso – Fiorentina, De Zerbi – Shakhtar, Juric – Torino, Semplici confermato al Cagliari. Tutto nelle ultime ore.
Come prevedibile, giusto il tempo di salutare la stagione di Serie A, ed è tempo di ore roventi di Calciomercato. A farla da padrone, ovviamente, in queste ore sono le sorti delle panchine del nostro campionato.
Fa specie che tra le “sistemate” in vista del prossimo anno, Roma a parte con il colpo Mourinho, non ci sia nessuna delle “teste di serie” del nostro campionato. A Milano sponda Inter si attende l’incontro Conte – Zhang per capire cosa farà il tecnico. Rimarrà? Partirà? Un po’ più tranquilla, ma non per questo sicura la situazione di Stefano Pioli al Milan. Al momento non arrivano sentori di un addio…ma nelle calde ore di mercato, si sa, tutto può cambiare. Chi sa già chi sarà il proprio tecnico, ma non ha ancora svelato le proprie carte dando vita al più classico dei toto-panchina è il Napoli. A Roma sponda Lazio, intanto, domani si definirà la posizione di Inzaghi. Difficilmente, invece, l’Atalanta si separerà da Gasperini…ma se una big dovesse chiamare? E la Juve? La Juve attende che cada il primo tassello di un effetto domino che verosimilmente partirà dalla Spagna, versante Real Madrid. Quale domino? Vediamolo insieme in un piccolo riassunto.
Zidane, sogno proibito della Juventus, discuterà presto il suo futuro con le merengues. In caso di addio, i bianconeri non hanno mai nascosto troppo di sognare un ritorno di Zizou a Torino. E nella capitale spagnola? Tra i possibili sostituti anche Conte (che ha mercato anche in premier e deve valutare il suo futuro nerazzurro) e Allegri (che piace a Napoli, Juventus e Inter). Per gli azzurri si mormora anche di Spalletti, in uscita dall’Inter, e nelle retrovie si spera velatamente in un possibile ritorno di Sarri.
E Pirlo? Pirlo aspetta. Riuscirà a salvarsi dalla catena pronta a scuotere le panchine italiane?