SAMI KHEDIRA- Ormai siamo agli sgoccioli. La storia tra Sami Khedira e la Juventus può già ritenersi conclusa, ma si deve aspettare la destinazione del tedesco prima dei saluti finali.
LE PAROLE- Khedira ha rilasciato alcune dichiarazione al ‘The Athletic’:
Non pensavo che sarei rimasto così a lungo: trovare un club che ti rende così felice è stato una benedizionee ho solo sentimenti positivi per il tempo trascorso qui. Lo rifarei
Nessun rancore, anzi, pensieri al miele per la Juventus. Il mediano tedesco ha poi così continuato:
Sono competitivo e voglio giocare, quindi sto provando a cambiare questa situazione, altrimenti lascerò Torino.
Sa bene che Torino la lascerà, per fare spazio ad una nuova avventura, quella inglese:
Non ho mai giocato in Premier, sarebbe la la ciliegina sulla torta. Ci sono poche pause e molte ripartenze: mi sto allenando per essere pronto a quell’intensità.
Mourinho è diretto, pretende molto. Se non rendi non ti considera, ma lo fa perché ti da valore come giocatore. (…) Non molla mai.
Sono rimasto in contatto con Ancelotti, sono diversi, ma i giocatori li amano.
Allegri era molto duro, ma con lui si poteva parlare anche di altre cose, come i viaggi.
Sono grandi allenatori perché sanno leggere le persone e mettere insieme una squadra.
Infine Sami Khedira si concede un paio di battute su due fuoriclasse che abbandonerà come Cristiano Ronaldo e Buffon:
Non è un caso che Cristiano sia ancora al vertice, vive e respira calcio. Per lui e Buffon il calcio non è un lavoro: è passione e vocazione.
Buffon ama il calcio come non ho mai visto amarlo a nessuno.