La priorità in casa Juve è evitare l’intervento chirurgico, lo staff medico prova le onde d’urto
INTERVENTO CHIRURGICO? NO GRAZIE – Tra le tante assenze che hanno falcidiato l’organico della Juventus, quella di Arthur sembra la più pesante, perché lo stop è arrivato nel migliore momento di forma del brasiliano, che era riuscito a trovare le geometrie giuste per far girare l’ingranaggio del maestro Pirlo. A Torino, l’imperativo è evitare, per quanto possibile, un intervento chirurgico che terrebbe fuori il brasiliano per un lungo lasso di tempo. Ma come evitare l’intervento?
TERAPIA – Secondo Tuttosport, alcune testate in Brasile parlano di una terapia particolare: delle sedute di onde d’urto focali. In questa pratica vengono applicate delle stimolazioni acustiche sull’area interessata, in modo da risolvere patologie come la calcificazione della membrana interossea, l’infortunio che tiene Arthur fuori dai campi di gioco. L’obiettivo di Pirlo? Recuperarlo per il ritorno degli ottavi di Champions contro il Porto.