Al gol allo scadere di Ronaldo a Udine la squadra si è compattata in un abbraccio collettivo: tutti remano nella stessa direzione
SOTTO CONTROLLO, PER ORA – Nonostante la prestazione opaca di Udine, la Juventus di Andrea Pirlo torna a Torino con due cose importantissime: i tre punti (la cosa più importante) e l’abbraccio di squadra subito dopo il gol dell’1-2 di Ronaldo. Tutti sembrano essere dalla parte del tecnico bresciano, che in 19 giorni si giocherà il suo futuro da allenatore della Juventus. La qualificazione in Champions è un obbligo di casa madama e la partita con il Milan di domenica potrebbe essere il crocevia decisivo della stagione bianconera. O tutto o niente in 4 giornate.