Le parole dell’ex direttore di ‘Tuttosport’
AMAREZZA – Il momento non semplice della Juventus si è in un certo qual modo riversato anche sulla nazionale italiana. I due pareggi non brillantissimi con Bulgaria e Svizzera hanno gettato alcune ombre sui campioni d’Europa in carica che da ora in poi dovranno fare attenzione allo spauracchio ‘spareggi’. A parlare di Juve e nazionale ci ha pensato Paolo De Paola ai microfoni di ‘TMW Radio‘. Ecco le sue parole:
“Non bisogna fare drammi o ricordare spauracchi precedenti. La squadra gioca bene, la Svizzera dovrà disputare ancora due partite e l’Italia giocherà in casa la partita decisiva. Esagerato mettere la croce a Immobile. Perché non insistere con Chiesa? Mi ha sorpreso vederlo in panchina ieri, anche se sono d’accordo sul fatto di cambiare qualcosa là davanti. Chiesa e Locatelli fondamentali per la Juve? Mi auguro che Allegri sia pronto per una rivoluzione e Chiesa e Locatelli dovranno essere i due pilastri. La società ha dimostrato con l’aumento di capitale di 400 milioni di voler investire, ma mi preoccupano i rapporti tra la dirigenza.“