Le parole di Andrea Barzagli, in merito alla finale di Euro2020
LE DICHIARAZIONI – Intervistato ai microfoni del “Corriere dello Sport“, l’ex juventino Andrea Barzagli parla della finale tra Italia–Inghilterra in onda alle 21:00 a Wembley. Di seguito, le sue parole.
Sei pronto a scommettere su Chiellini e Bonucci?
A occhi chiusi. Giorgio e Leo sono i cardini dell’Italia, due leader, due veri trascinatori. Lì conosco bene perché sono stati miei compagni per anni e so di che pasta sono fatti: grandi giocatori che si esaltano contro i grandi avversari. Lo hanno dimostrato anche in questo Europeo. Li ho sentiti recentemente, ma… non troppo perché in certi momenti non voglio rompere le scatole
Sulle lacrime di Bonucci:
Mi sono sembrate quelle di un calciatore che ha tante responsabilità addosso e che si è lasciato un po’ andare dopo un successo importante. Anche perché, non dimentichiamolo, è andato in campo stringendo i denti nonostante il fastidio al ginocchio
Su Chiellini:
Ha disputato un Europeo super, come tutta la sua carriera. Giorgio è eccezionale e va dato un grande merito a lui e a Leo che trasmettono sicurezza ai ragazzi che hanno intorno. Si è creato un mix perfetto
Su Donnarumma:
Credo che sia una perdita soprattutto per il Milan, ma non voglio entrare nell’argomento. Donnarumma va a giocare in un top club e penso che sia la cosa giusta per lui. E’ un portiere di livello altissimo, non solo tra i pali: usa i piedi, sta alto, dà sicurezza alla squadra ed esce quando deve. E’ tra i primi tre al mondo e lo sta facendo vedere anche in Nazionale. Verratti, Jorginho e Gigio, anche se sono all’estero, danno lustro al nostro calcio
Su Allegri:
Non sono stato così sorpreso dal suo ritorno alla Juventus perché in questi due anni, anche a causa della pandemia, si è creata una “non progettazione” che ha fatto scaturire quello che poi è scaturito. Adesso che sono dovuti ripartire, i dirigenti hanno puntato su qualcuno che conosce bene la piazza e i giocatori. Ad Allegri auguro di rivincere subito
La Juventus torna ad essere la favorita per il titolo?
Mi aspetto un campionato equilibrato. Doveva esserlo anche quello dello scorso anno, ma poi l’Inter lo ha… ammazzato. Il fatto che ci sono stati tanti cambiamenti, rende la Serie A ancora più bella, avvincente e imprevedibile