Resta in bilico la permanenza del giocatore a Torino
PANORAMICA – Prima una serie di problemi fisici che l’hanno tenuto fuori da sfide importanti nella prima parte della stagione. Poi, dopo la pausa per il Mondiale, la querelle societaria che ha scosso irrimediabilmente l’ambiente bianconero, giocatori in primis. L’avventura di Di Maria alla Juventus non è iniziata nel migliore dei modi, con l’argentino che, sostanzialmente dalla firma con la società, è sempre stato un giocatore in scadenza di contratto, essendo di un solo anno la durata dell’accordo. Come riporta La Gazzetta dello Sport, la dirigenza sta riflettendo sull’ipotesi di offrire al giocatore un nuovo accordo e certamente in Primavera si giocherà le sue carte, ma al contempo la situazione appare piuttosto complicata. Visti i vari filoni giudiziari in cui si trova coinvolto, il club al momento non è in grado di programmare il futuro con estrema certezza. E’ chiaro, ad esempio, che se non dovesse disputare le coppe europee nel 2023-24, la società sarebbe non solo meno ‘appetibile’ agli occhi dei giocatori, ma vedrebbe contrarsi inevitabilmente anche i ricavi, ragion per cui sarebbe difficile continuare a permettersi un talento come Di Maria. Senza togliere che il richiamo della patria si fa sentire sempre di più.