L’ANALISI – Dal lontano 1984 non si vedeva una Juventus pareggiare 6 partite su 12 ad inizio campionato, un evento eccezionale anche se il pareggio di ieri suona come un punto guadagnato (ne parla in modo approfondito la nostra editorialista Beatrice Canzedda nell’editoriale) e no due persi. I bianconeri pagano cara la serata nera di Cristinao Ronaldo e Alvaro Morata. La coppia è irriconoscibile rispetto a quella vista nelle scorse giornata.
GOLLINI – Merita un capitolo a parte il portiere dell’Atalanta in serata strepitosa, non tanto per il rigore parato a Ronaldo, che già di per se è un evento, quanto per le due parate strepitose su Morata e l’atteggiamento generale. Szczesny non è da meno contro Romero: una parata da applausi, insomma, è stata la serata dei portieri in una partita fuori tema per gli attaccanti.
ERRORI , TIRI, PARATE – Strana partenza per entrambe le squadre con diversi errori individuali e dormite difensive, tipo quella che porta Morata e Ronaldo di fronte a Gollini con lo stupore generale e la faccia dello spagnolo che “spera” i un fuorigioco che non c’era. Passaggi corti, sviste paradossali su entrambi i fronti in attacco. In serate come ieri, interpretate bene tatticamente, succede che le iniziative individuali rompano gli equilibri: Bentancur e Chiesa. Un disimpegno sbagliato di Palombino favorisce il blitz di Bentacur che serve Chiesa, finta, due tocchi e bolide sotto il sette. (Rivivi il live della partita). Una partita strana e bellissima allo stesso tempo.