GdS- Anche il quotidiano rosa prosegue, come tutti i giornali in edicola questa mattina, nel processo negativo al giorno buio dei bianconeri.
Crolla tutta la Juve sotto i colpi di una giornata funesta. La sentenza sul ricorso napoletano ha minato ed innervosito la psiche e morale bianconera, inutile pensare che non sia così, ma esagerata la caduta contro la Viola.
La Fiorentina mette in mostra il suo gioiello migliore, Frank Ribery, prestazione straordinaria e da standing ovation se soltanto ci fosse stato il pubblico.
I bianconeri invece mettono in mostra il peggio. Disattenzioni continue, poco calcio, individualità che in una serata maledetta non bastano. Ai tre fischi finali, uno che si salva dalla falce delle critiche è sicuramente CR7. Dall’alto dell’esperienza e forza prova a mettere tutti sulle spalle, ma se nessuno ti aiuta diventa impossibile.
Prandelli azzecca ogni cosa, il suo antagonista Pirlo niente. Il primo, capisce i momenti della gara e plasma la sua viola di conseguenza, il secondo fa scelte sbagliate ed anche un po’ senza senso.
Minuti di copertura e contenimento, anche se con l’uomo in più, per la Fiorentina che attende sapientemente le sfuriate del lusitano. Pirlo scegli invece di levare l’unico terminale offensivo fisso Morata, inserendo Bernardeschi.
Un mix di errori uno in fila all’altro segnano la notte bianconera. Tante le discussioni ed i dubbi, difficili da digerire perché nemmeno quattro giorni fa avevamo assistito alla grande prestazione di Parma. Sotto l’albero quest’anno non ci sarà tanto da festeggiare in casa Juventus, ci sarà tanto da pensare.