Il direttore di Tuttosport ha richiamato l’intervento della proprietà per invertire la rotta.
IL PUNTO – Attraverso il proprio profilo Facebook, Xavier Jacobelli ha parlato al termine della gara di ieri sera persa dalla Juventus in casa con il Benfica. Secondo il giornalista, soltanto John Elkann può raddrizzare una situazione che rischia di aggravarsi ulteriormente. Queste le sue parole:
“Villar Perosa, 4 agosto 2022. John Elkann dixit: ‘Vogliamo una Juve all’altezza del suo passato’. La Juve non ha ascoltato il suo patron che nel 2023 celebrerà i 100 anni degli Agnelli al timone del club, primato mondiale di fedeltà; Elkann che negli ultimi due anni e mezzo ha iniettato 700 milioni di euro nelle casse societarie. Torino, 14 settembre 2022, Juve-Benfica 1-2; seconda sconfitta consecutiva nel girone eliminatorio di Champions, mai successo prima; due sole vittorie nelle prime sei giornate di campionato; una squadra senza gioco, senza identità, senza personalità, totalmente allo sbando, nonostante una campagna acquisti concepita e realizzata per esaudire tutte le richieste del tecnico, a metà settembre già virtualmente fuori dagli ottavi di Champions, poiché non è pensabile che Psg e Benfica, 6 punti in 2 gare, buttino la qualificazione alle ortiche. Così la Juve non può andare avanti. Caro Elkann, metta fine a questo strazio”