Pressioni su giocatori per conto del suo agente, la procura indaga
INDAGINI – Una notizia che ha dell’incredibile, che preoccupa e non poco la Juventus. L’Aiacs, Associazione Italiana Agenti Calciatori e Società ha fatto partire una denuncia a carico di Alessandro Lucci, il procuratore di Leonardo Bonucci. Secondo i capi d’accusa, l’agente del centrale bianconero avrebbe utilizzato metodi poco ortodossi per aggiudicarsi le procure di alcuni giocatori presenti sul nostro territorio, utilizzando proprio lo juventino per esercitare pressioni su di essi. Il fine giustifica i mezzi recita una famosa locuzione erroneamente attribuita a Machiavelli, ma comunque occorre sempre porsi dei limiti. Come riferisce l’edizione odierna del Messaggero, sono diversi i nomi di calciatori che soni stati soggetti ad un’attività di disturbo per mano di Lucci. Da Edin Dzeko, ad Alessandro Florenzi e Daniele De Rossi, da Castrovilli a Kulusevski fino ad arrivare a Scamacca. Messaggi costanti sui cellulari dei giocatori, promesse di contratti più ricchi e dello sbarco in Nazionale. Naturalmente affichè queste promesse si potessero realizzare, i calciatori dovevano interrompere i propri rapporti con i rispettivi agenti e passare sotto la tutela di Lucci. A tutto ciò si devono aggiungere i consigli sussurrati dal numero 19 bianconero negli spogliatoi della Juve e della Nazionale.
ESPOSTO – Un caso diventato un vero e proprio esposto, finito diritto spedito sul tavolo del procuratore federale Giuseppe Chiné, in merito ai comportamenti tenuti da Bonucci e della Commissione federale agenti sportivi per la condotta di Lucci. Altra possibile grana per la Juve, come se non ce ne fossero già a sufficienza.