Il giocatore svedese potrebbe ricalcare i cambi di posizione del suo idolo belga prima che quest’ultimo diventasse la mezzala straordinaria di Guardiola.
IL PARALLELISMO – De Bruyne ha cambiato diversi ruoli prima di trasformarsi in uno dei migliori centrocampisti al mondo e ci si augura che Kulusevski possa fare lo stesso percorso, anche perché di posizioni ne ha cambiate anche lui. Nell’ultimo periodo ha giocato principalmente come seconda punta insieme a Ronaldo ma è stata una soluzione d’emergenza a causa delle assenze in contemporanea di Morata e Dybala, e si è visto che non si trovasse troppo a suo agio. Col ritorno dei due attaccanti, lo svedese verrà presumibilmente spostato nel ruolo di mezz’ala nel 3-5-2 oppure in un 4-3-3 mai utilizzato da Pirlo mentre difficilmente lo si vedrà nel ruolo di mediano nel 4-4-2. In ogni caso Kulusevski ha solo 20 anni, ha grandissimi margini di miglioramento ed è sempre stato tra i primi cinque bianconeri per kilometri percorsi, sintomo di un dinamismo notevole abbinato a un’ottima tecnica. Per arrivare al livello del suo idolo la strada è ancora tanto lunga ma c’è tutto il tempo a disposizione per affermarsi in futuro come uno dei maggiori talenti in Europa. Tempo al tempo.