PERIN 6.5 Non può nulla sul rigore ben calciato da Joao Mario, fa quello che può sul raddoppio di Neres. Ultimo baluardo nel momento di massima difficoltà dei suoi, sembra essere l’unico a crederci. Peccato che non possa salire lui a fare gol.
DANILO 6 Attento e poco impegnato nel primo tempo, mentre nella ripresa l’exploit di Neres lo mette in difficoltà. Dimostra comunque buona affidabilità.
BREMER 6 Vedi Danilo. Soffre poco nei primi 45′, mentre nella ripresa la pressione dei portoghesi lo mette un po’ più in difficoltà.Si divora il 2-2 su un’invenzione di Di Maria.
BONUCCI 6 Preciso nelle chiusure nella prima parte, visibilmente più stanco e quindi più impreciso nella ripresa. Regge comunque bene fino alla fine, risultando uno dei migliori in campo.
CUADRADO 5 Meglio rispetto alle ultime uscite, ma non è ancora il Cuadrado dei bei tempi. Anzi, è una bruttissima copia. Fischiato al momento del cambio Dal pubblico dello Stadium (Dal 58′ DE SCIGLIO 6 Poco da dire, solito compitino e niente di più)
MIRETTI 5 Parte bene, poi però causa il rigore realizzato da Joao Mario e va un po’ in difficoltà. Nella ripresa sparisce quasi del tutto(Dal 58′ DI MARIA 6 Ingresso così e così, complice anche la condizione fisica non ottimale. È un po’ egoista in occasione del palo di Kean, ma quando si accende è incontenibile: crea l’occasione per il 2-2 di Vlahovic e per quella clamorosa di Bremer)
PAREDES 5.5 Metronomo del centrocampo bianconero, anche lui – come i compagni – si spegne con il passare dei minuti. Pecca di poca grinta in occasione del secondo gol, quando lascia andare via Enzo Fernandez con troppa facilità. Finale, per lui come per gli altri, da incubo.
MCKENNIE 5 Recuper alcuni palloni e poco altro. Spesso sbaglia la scelta nell’ultimo passaggio, non una prova positiva dello statunitense.
KOSTIC 6 Il più in palla nella fase migliore della Juventus. Va a fondo insieme a tutto il relitto bianconero nella ripresa (Dal 70′ FAGIOLI 5.5 Poco nel vivo del gioco, paga anche l’emozione del palcoscenico europeo)
VLAHOVIC 5 Poco servito, e non è una novità. Nervoso, e nemmeno questa è una novità. Difficile giudicare la sua prestazione, semplicemente i suoi compagni fanno troppa fatica a servirlo, e a rimetterci è soprattutto lui.
MILIK 6.5 Si riprende quello che il VAR gli aveva tolto domenica, segnando con una delle specialità della casa. A questo aggiunge un gran lavoro di raccordo tra centrocampo e attacco. Che impatto con il mondo bianconero per il polacco, una delle pochissime note positive della serata. (DAL 70′ KEAN 5.5 Ingresso propositivo con una giocata che propizia un palo, poi sparisce)
ALL.ALLEGRI 4.5 Altra sconfitta europea, altra prestazione buona solo per 15/20′. Poi il buio. La squadra è stanca ed emotivamente troppo fragile. I malumori crescono e la qualificazione agli ottavi è in serio pericolo. Momento di massima difficoltà, per lui e per tutta la Juventus.