Campione del mondo con la maglia azzurra nel 2006, due Champions, sei scudetti e chi più ne ha più ne metta. È un peccato davvero che non tu possa giocare mister Pirlo, soprattutto in una situazione di emergenza come questa.
La Juventus arriva a Verona decimata dai “soliti infortunati”, out anche Morata oltre a Dybala, con lo spagnolo che non è stato neppure convocato per Verona. Così la Juventus si appresta ad affrontare gli uomini di Juric con davanti il solo C. Ronaldo. Non che sia poco, ma contro una squadra organizzata come l’Hellas servirebbe ripetere la prestazione di lunedì contro il Crotone per far stare tranquilli tutti. A dargli una mano ci sarà Kulusevsky, in un ruolo non suo ma che convince il tecnico, almeno in questa parentesi che non da scelte.
A centrocampo il rientro di Rabiot è una manna dal cielo, ossigeno per far rifiatare, li scaligeri sono una squadra molto fisica che ha fatto vedere un bel calcio, privilegiando l’uno contro uno, sarà fondamentale entrare sin da subito in partita. Ci sarà da stare attenti a non sottovalutare niente, e per coloro che hanno avuto meno occasioni sfruttarle adesso, come Bernardeschi che dovrebbe partire titolare, oppure Dragusin, dato che anche nelle retrovie le cose non migliorano.
Chiellini e Bonucci sono ancora out, dietro la lista dei convocati oltre a lui cita De Ligt, Alex Sandro, Demiral, Frabotta su tutti. Vedremo cosa sceglierà Pirlo, se potesse probabilmente si metterebbe gli scarpini per scendere in campo con la sua squadra… e sarebbe sì uno spettacolo capace di mettere fine a questa emergenza. Ma il calcio è anche anima, infondane allora un po’ Andrea in ricordo dei “vecchi tempi”!