Dopo la sosta natalizia, la Juventus avrà di fronte un calendario terribile che dirà tanto delle ambizioni di classifica stagionali
GENNAIO DI FUOCO – Una Juve bella, ma sciupona, passa sulle macerie di un Cagliari che quantomeno ha provato a riscattare il brutto ko contro l’Udinese, perdendo soltanto 2-0 contro la vecchia signora. Una vittoria importantissima, perché arriva prima di una sosta che non potrà rasserenare completamente l’ambiente: la Champions League resta comunque distante 4 punti ed il mese di Gennaio non concede uno squarcio di tregua. Nei primi 17 giorni del nuovo anno, i bianconeri dovranno sudare parecchio: Napoli all’Epifania, trasferta a Roma contro Mourinho, il 12 gennaio la Supercoppa contro l’Inter, poi Udinese, Sampdoria in Coppa Italia e Milan. A buon intenditor, poche parole.