I bianconeri passano anche a Marassi: decidono un autogol e la doppietta di Morata.
GENOVA – La Juventus batte 3-1 la Sampdoria e aggiunge un nuovo importante tassello nella corsa al quarto posto. La squadra di Allegri sblocca il match dopo pochi minuti con la percussione di Cuadrado che propizia l’autorete di Yoshida. Prima del duplice fischio del direttore di gara, Moise Kean guadagna il calcio di rigore che Morata trasforma per il raddoppio ospite. Nella ripresa parte meglio la squadra di Giampaolo. Più propositiva, si riversa in avanti e trova un penalty che può riaprire la gara. È però Szczesny a negare a Candreva la gioia della rete dal dischetto. I blucerchiati spingono sull’acceleratore e accorciano con Sabiri, bravo e fortunato a trovare la deviazione che spiazza Szczesny. La Juventus non si disunisce e Morata firma la personale doppietta. Il risultato è così ipotecato: si tratta del 15esimo utile consecutivo per la squadra di Allegri.