Dopo un’estenuante lotta con i rivali nerazzurri, alla fine Massimiliano Allegri è il nuovo allenatore della Juventus. Mercoledì sera il tecnico livornese ha cenato con Marotta (col quale ha ottimi rapporti proprio dalla parentesi in bianconero), che ha messo sul tavolo un triennale da 10 milioni di euro a stagione, per la verità un’offerta superiore ai 9 milioni all’anno (per 4 anni) con i quali l’ha convinto la Juve. La telefonata di Agnelli è arrivata giovedì mattina, ma John Elkan aveva in realtà già posto le basi tra la sera di martedì e la giornata di mercoledì. Così, prende vita la nuova era Allegri ed una vera è propria rivoluzione a livello societario…
La rivoluzione in casa Juventus non si ferma, infatti, con l’esoneri di Pirlo, il ritorno di Allegri ne tantomeno con l’addio di Fabio Paratici. Secondo retroscena che giungono da Dagospia, si parla addirittura di una prossima bocciatura del vice-presidente Nedved. John Elkann vorrebbe rinnovare radicalmente la dirigenza, e l’ex centrocampista potrebbe essere il prossimo a salutare. Cambieranno anche i vertici dell’area comunicazione, del settore legale e del personale.
Sul fronte mercato, sembra allontanarsi la possibilità di un ritorno di Pjanic, infatti, nonostante il centrocampista bosniaco non si sia ambientato a Barcellona, è anche reduce da una stagione da incubo che non convince per niente la dirigenza bianconera. L’età, il costo e lo stipendio (8 mln a stagione) rendono molto improbabile un’operazione del genere. Juventus che vorrebbe invece puntare sulla linea giovane non solo negli uffici ma sul campo, ecco che il pallino per il centrocampo resta il regista del Sassuolo Locatelli. La pazza idea delle ultime ore parla poi di un possibile scambio Cristiano Ronaldo – Pogba… fantascienza? Chissà… con questa rivoluzione in atto ne vedremo ancora delle belle!