Paura Chiesa, prima di Kulusevski. Napoli si avvicina, ma farà in tempo a tornare anche Mc Kennie… che anticipa il rientro per aver violato il protocollo COVID della nazionale a stelle e strisce.
Fu così che Allegri scelse Kulusevski… perché sabato potrebbe essere davvero la prima in stagione dall’inizio per lo svedese, dopo i minuti con Udinese ed Empoli, quando è entrato nel secondo tempo, non riuscendo ad incidere.Ad ogni modo, le probabili assenze di Cuadrado e Dybala, oltre alle non perfette condizioni fisiche di Chiesa fanno presagire una partenza col botto per l’esterno offensivo bianconero, dato che l’avversario sarà il Napoli di Spalletti.
L’emergenza non si placa in casa Juve con la “brutta faccenda” che riguarda Federico Chiesa, infortunatosi in Nazionale, guaio muscolare al flessore riferisce La Gazzetta dello Sport. Non resta che incrociare le dita per il pupillo figlio d’arte che potrebbe tornare in anticipo a Torino.
Un altro rientro anticipato arriva dagli States e riguarda McKennie. Il centrocampista lascerà gli Stati Unit in quanto, secondo ESPN, avrebbe violato ben due volte il protocollo COVID. Per questo motivo, il ct Berhalter avrebbe deciso di rispedirlo alla Juve… «Il centrocampistadegli Stati Uniti Weston McKennie è stato mandato a casa dal manager della squadra nazionale Gregg Berhalter per aver trascorso una notte fuori dalla bolla COVID-19 della squadra a Nashville, nel Tennessee, oltre a portare un individuo non autorizzato all’interno della bolla nella sua stanza d’albergo in una sera diversa , entrambi i fatti hanno violato i protocolli COVID del team».