L’intervista di Tuttosport al terzo portiere bianconero, l’uomo che fa gruppo dietro le quinte
UOMO SQUADRA – Dal 2017 è il terzo portiere della Juventus, dopo aver passato le giovanili in bianconero e aver girovagato in Serie B. Parliamo di Carlo Pinsoglio, un uomo che aiuta a tenere il gruppo unito grazie ai suoi scherzi, alle sue gag, alle sue risate e ai suoi consigli. Tuttosport lo ha intervistato, ecco una parte della sua intervista:
“Che clima c’è alla Continassa? Dai, oggi c’è il sole! E’ un momento difficile, dobbiamo rialzare la testa e migliorare, ma la negatività è troppa. Io ho vissuto il 2010, anche se ero giovane ero in gruppo: sconfitti per 4-1 dal Fulham e fuori dall’Europa League. Poi due sconfitte consecutive con Sampdoria e Napoli che avevano compromesso il sesto posto. In società c’era una cupezza micidiale. Ma ora abbiamo il giocatore più forte al mondo e tanti giovani talenti fortissimi, non c’è paragone. Il mio slogan? Anche Ronaldo ora mi dice ‘dai un po’ eh Pinso!’ Dovrei brevettarlo, una mattina mi è uscito così dal nulla e l’ho portato nello spogliatoio: è piaciuto a tutti. Le esultanze? Io sono tifoso della Juve da quando sono nato, ogni gol è come se lo avessi segnato io. E’ bello esultare con la squadra, mi sento un privilegiato.“