Con la decisione del Giudice Sportivo arrivata ieri, che ha accolto il ricorso della Juve sulla squalifica di Alvaro Morata, si è ridotto ad uno il giorno da scontare fuori dal campo per lo spagnolo, che lo ha già scontato durante il Derby.
Così Andrea Pirlo può di nuovo disporre della sua straordinaria e ritrovata coppia d’attacco: i Moraldo. Si perchè, data la riduzione della squalifica, Alvaro Morata torna disponibile per la partita di Marassi contro il Genoa di domenica alle 18:00. Quindi lo spagnolo tornerà sicuramente ad affiancare in avanti Cristiano Ronaldo, a discapito di Paulo Dybala.
I due, finora, hanno giocato otto delle quindici partite stagionali e in otto gare hanno segnato sedici gol in due. E non si è vista la differenza tra il campionato e la Champions. Quando i due hanno giocato insieme sono sempre andati a rete. I due attacanti alla Juve hanno trovato un feeling tecnico particolare che era mancato nell’anno che entrambi hanno disputato a Madrid.
Oggi Morata, a differenza di allora, riesce a mettersi a disposizione di CR7 e allo stesso tempo a sfruttare spazi e difese che, spesso, vedendosi davanti Ronaldo, si dimenticano di lui. In Italia nessuno segna come loro e, in Champions, le loro dieci reti in due sono pareggiate solo dalla coppia Rashford-Bruno Fernandes dello United.
Il loro rendimento è molto più notevole se pensiamo che i due non hanno avuto occasioni, come una preparazione pre-campionato, per adattarsi l’uno all’altro, quindi questa coesione è un fattore molto più naturale. Fattore che il portoghese aveva avuto modo di cercare e trovare, nella scorsa stagione, anche con Dybala.
La Joya, ovviamente, non è secondo a nessuno e la Juve ha bisogno di ritrovarlo nella sua forma più eccezionale, e anche se Paulo ha un buon feeling col Ferraris, Pirlo, che ha visto la sua Juve decollare contro il Barcellona, deve ora riportarla in vetta. Quindi, anche se il turnover è necessario e ritrovare Dybala un obbligo, il Maestro rinuncerà al vantaggio di partire con i Moraldo dal primo minuto?