Il serbo non lascia il segno al suo ritorno al Franchi
RITORNO – Il bentornato riservato a Dusan Vlahovic da parte dei tifosi della Fiorentina non è stato, per lui, dei più simpatici: sceso in campo per il riscaldamento, ad accoglierlo c’era il suono assordante di 10 mila fischietti, come in occasione del ritorno con la maglia della Roma di Momo Salah. Il serbo ha provato a concentrarsi esclusivamente sul campo, cercando di allontanare gli insulti (anche razzisti) che provenivano dagli spalti. La partita in sè non ha aiutato: poco servito dai compagni, l’unica occasione l’ha avuta nella ripresa quando ha provato a superare Terracciano con un pallonetto, respinto però dal numero 1 viola. Difficile, a 22 anni, giocare una partita del genere sia dal punto di vista ambientale che tattico: il risultato finale può comunque farlo sorridere perchè lo avvicina sensibilmente alla prima finale della sua carriera.