JUVENTUS-UDINESE– Ronaldo c’è sempre. Che sia il 7 Ottobre 2002, data del primo gol, o il 3 Gennaio 2021 poco cambia. Cristiano Ronaldo segna consecutivamente da quel lontano 2002, in Portogallo quando aveva 17 anni.
Oggi gli anni sono 36 ma i gol arrivano comunque. Ennesima doppietta, capocannoniere della serie A con 14 centri in 11 gare. Solo con il Real del 2014/2015 aveva fatto meglio a questo punto.
NUMERI– Ancora una volta sono i numeri del lusitano a certificare la sua eternità. 758 gol, sempre più vicino a Pelé. Per la GdS i gol segnati da O’Rei sono 767, poco importa, è solo questione di tempo prima che Ronaldo ci arrivi.
Vent’anni solari che Ronaldo va in gol, 15 stagioni consecutive che sfonda quota 20 reti.
ESULTANZA- Tante, tantissime le esultanze, tantissima la fantasia che ci vuole per esultare per oltre 750 volte. Ieri in occasione del primo gol, Ronaldo con le mani ha fatto un segno, di difficile comprensione.
Il quotidiano rosa, oggi riporta che, probabilmente le mani del portoghese stavano ‘disegnando’ una G, poco riuscita, per la sua compagna Georgina. Svelato anche il mistero dell’esultanza.
Romanticismo o meno, Cristiano Ronaldo dovrà prepararsi chissà quante altre esultanze ancora, perché se questo è solo l’inizio del 2021, chissà come sarà alla fine.