L’opinione di Massimo Mauro nell’edizione odierna della Gazzetta dello sport
INTRECCIO DA BOMBER – L’idea di vedere Romelu Lukaku vestire la maglia bianconera al posto di Dusan Vlahovic, divide l’opinione pubblica.
Non tutti sono d’accordo nel rimpiazzare l’attaccante serbo con il centravanti del belgio che ha un’età anagrafica più avanzata e caratterialmente ha dimostrato di poter essere molto imprevedibile. Sull’argomento è stato intervistato Massimo Mauro che ha espresso le sue perplessità sull’operazione, alla Gazzetta dello sport.
“Finché non lo vedo non ci credo. Poi non mi stupirei perché nel calcio di oggi può succedere di tutto.”
Lukaku profilo giusto per la Juve –
“Sarò antico ma io i giocatori che hanno detto anche pubblicamente che non avrebbero mai vestito la maglia bianconera non li prenderei. Poi nel caso non mi meraviglierei.. Nella storia della Juve ci sono già stati colpi del genere, penso a Capello, Sarri e anche Higuain.
Sembravano grandi rivali poi si sono rivelati vincenti anche in bianconero. Senza pensare che adesso i calciatori possono fare e dire tutto quello che vogliono: baciano una maglia e un attimo dopo si trasferiscono altrove. Io resto convinto che per costruire una squadra e un gruppo importante si debba partire dal senso di appartenenza e da un’identità precisa.”
Su chi ci guadagnerebbe nel sostituire Vlahovic con Lukaku –
“Dusan ha 23 anni, Romelu 30. Vlahovic ha più futuro di Lukaku, questo è oggettivo. Il calcio è fatto di scelte, sarà poi il campo a dire chi ci guadagna. Io mi terrei Vlahovic e gli concederei ancora del tempo e soprattutto organizzerei un gioco per esaltarne le sue qualità.
Se Dusan ha segnato 14 gol in 42 partite è tutta colpa sua o del gioco della Juve? Allegri è un allenatore bravissimo e vincente ma deve far giocare meglio la sua squadra se vuole riportare entusiasmo allo stadio. Gli ultimi due anni sono stati deficitari. Io non sono un tifoso della Juventus quindi magari mi sbaglio, ma per come la vedo io, Lukaku non riaccenderebbe l’euforia del popolo bianconero. Anzi…”
Sull’arrivo di Giuntoli –
“Un bel rinforzo ma Lukaku mi sembra più un colpo da Allegri che da Giuntoli. Parliamo di un attaccante fatto e affidabile. Se sta bene ed è fortunato, può segnare 35 gol. In caso contrario può fallirne di semplici e diventare il capro espiatorio come è successo in nazionale e in finale di Champions”
Su un Inter indebolita senza Lukaku –
“Non è detto che l’Inter si indebolisca, prenderà un altro attaccante. Può andare peggio ma pure meglio. Pensate al Napoli dello scorso anno”.