Anche il tecnico rossonero è intervenuto ai microfoni di Sky dopo il match con la Juventus:
“Cerchiamo sempre di preparare una strategia per la gara e oggi abbiamo preferito avere in campo due trequartisti. Non può essere la vittoria di un singolo, è stata una prestazione ottima da parte di tutta la squadra. Abbiamo fatto tante vittorie, ma uno scontro diretto in questo momento del campionato è molto importante. Sentivamo tutti l’importanza di questa partita, anche grazie alla vicinanza dei dirigenti. Il campionato ancora non è finito e dunque, dobbiamo ancora lottare per conquistare la Champions. Siamo stati la miglior squadra per tanto tempo grazie alla collaborazione e al gruppo unito. La Juve sta cambiando spesso il modo di giocare, non ero sicuro se costruissero con tre centrocampisti o con due, ma abbiamo contrastato al meglio. Sono ammaliato dal modo in cui City e Chelsea hanno giocato le semifinali di Champions, e vedendo loro penso che la strada sia ancora tanto lunga. Siamo stati bravi a svuotare e riempire gli spazi. Alleno una squadra giovane ma con tanto margine di miglioramento. Ibra non era al 100 per cento e si è allenato con noi solo venerdì. ma voleva esserci a tutti i costi. Ha un ginocchio un po’ indolenzito”.