La Juventus ricomincia la sua settimana, reduce dalla doppia vittoria in Supercoppa e Serie A, con la ferma volontà di perseguire questa strada. Sul cammino degli uomini di Pirlo c’è adesso la partita di coppa contro la SPAL (domani ore 20.45), quindi il match di sabato pomeriggio in Campionato a Genova, con la Sampdoria.
Per i quarti di finale di Coppa Italia, la Juve si trova difronte l’unica squadra di serie B ancora in competizione e i ferraresi sono senza dubbio un avversario da rispettare, ma nei giusti limiti. Dopo l’allenamento di ieri, diviso tra differenziato per chi ha giocato o meno, la squadra si ritroverà anche stamattina, al Training Center, per la rifinitura in vista della partita di domani sera. Le idee di Pirlo sono ancora da definire, ma è logico pensare ad un turnover pesante che possa escludere persino C. Ronaldo dal primo minuto. Come detto… nei giusti limiti, rispettosi sì ma anche coerenti, senza compromettere il passaggio ad una “preziosissima” semifinale, ma mantenendo pure energie per il campionato. Per questo motivo, oltre a CR7, è probabile che si accomodino a sedere pure Szczesny, Bonucci, Cuadrado, Arthur e Bentancur.
Spazio quindi a chi sta meglio, a partire da Buffon fino a Dragusin, che potrebbe giocare a tre con Demiral e De Ligt. Spazio anche a chi ne ha trovato meno finora, come Bernardeschi, e a chi sogna quel momento da una vita, come Alessandro Di Pardo, classe ’99, che potrebbe fare il suo esordio con la maglia della Juventus. Davanti a non far rimpiangere il pallone d’oro ci penserà quasi sicuramente Morata supportato da Kulusevski.
Pirlo schiera dunque l’altra Juve, può farlo senza timore perché se i conti sono giusti i risultato non cambierà.