Il numero 10 bianconero scalpita e mette nel mirino la prossima sfida di campionato contro la Roma.
RIENTRO – All’orizzonte c’è la sfida con i giallorossi di domenica sera, spostando un po’ lo sguardo, invece, s’intravede la sagoma di San Pietroburgo. Per Paulo Dybala l’allenamento di oggi sarà importante, ma si dovrà aspettare quantomeno domani per la vera prova del nove. Rischiarlo già in campionato o preservarlo per la sfida di Champions? il dubbio sarà fugato nelle prossime ore, c’è fiducia, ma prevale la linea della prudenza. Qualora la Joya non dovesse farcela, per Allegri ci sono due soluzioni: la prima è il tridente schierato sia contro il Chelsea che contro il Torino, composto da Chiesa, Cuadrado e Bernardeschi, la seconda prevede un tandem d’attacco composto dal solito Chiesa e da Moise Kean. Il tecnico livornese si ritrova comunque a fare i conti con l’infermeria, soprattutto per quanto riguarda la mediana. Rabiot è impossibilitato a scendere in campo a causa del Covid, Mckennie è vittima di affaticamento muscolare e Bentancur dovrà fare i conti col jet lag: l’uruguaiano scenderà in campo contro il Brasile alle 02.30. Ci sarà da inventare qualcosa, ma una soluzione alla fine si trova sempre.